Ma i carboidrati fanno ingrassare?

MA I CARBOIDRATI FANNO INGRASSARE?

Spesso mi viene chiesto cosa mangio e se mangio anche la pasta…Ho scelto questa foto per farvi vedere che anche io la mangio  e se mi piace faccio anche scarpetta…

Come direbbe un mio amico…io magno forte! Non si direbbe? Bisogna saperlo fare nel modo e nel momento giusto!

Quante volte soprattutto le ragazze mi hanno chiesto se possono mangiare i carboidrati, ma soprattutto se mangiandoli sarebbero aumentate di peso… e la risposta è… dipende…

Ma da cosa dipende di preciso; come mai in alcuni casi si aumenta e in altri aumentandone il consumo si perde peso?

La risposta è ampia, si potrebbe schematizzare cosi:

  • dipende dallo stile di vita che si fa
  • dal metabolismo che uno ha (io lo calcolo attraverso il metdodo BFMNU che mi permette in maniera precisa di ottenere i grammi dei diversi macronutrienti che il mio corpo è in grado di metabolizzare)
  • da quale tipo di sport si svolge
  • dalla fase di ricomposizione corporea che si sta cercando (massa o definizione)

In linea di massima non si hanno dei macronutrienti che fanno ingrassare ma bisogna saperli consumare nel modo giusto e nella quantità corretta.

Sia mangiare troppo che mangiare troppo poco ostacola i nostri risultati.

I fattori da tenere in considerazione per non avere un aumento del peso sono dati da come i macronutrienti vengono inseriti nella dieta, come sono ripartiti tra loro e la scelta, per quanto riguarda la qualità, che si fa tra questi.

Spesso mi capita di seguire soprattutto ragazze che hanno dato un taglio netto ai carboidrati nella loro alimentazione cercando di perdere peso.

Il risultato?

Spesso aumentano perché il corpo va in riserva e pur mangiando poco e allenandosi nel modo corretto non scendono di un grammo.

Come agisco in questi casi?

Vado ad aumentare in modo graduale l’introito dei carboidrati per ristabilire una sensibilità a livello recettoriale e riattivare il metabolismo.

Solitamente la paziente inizia pian piano a rispondere in modo positivo perdendo peso e migliorando la propria composizione corporea.

Se la ragazza oltre ad aver ridotto l’introito di carboidrati ha anche ridotto l’introito calorico giornaliero in modo eccessivo agisco attraverso un reset metabolico.

Vado quindi a ristabilire le corrette ripartizioni dei macronutrienti e successivamente li porto al quantitativo corretto in grammi (calcolate attraverso le velocità metaboliche).

Esistono delle linee guida generali che possono essere seguite per iniziare a vedere qualche variazione di peso e di composizione, ma per raggiungere obbiettivi ben precisi bisogna andare a calcolare nel dettaglio lo schema da seguire, è fondamentale che questo sia personalizzato.

Questo approccio deve essere studiato in maniera precisa e dettagliata sul paziente, schemi e calcoli generali fatti dalle applicazioni o siti internet non saranno mai precisi e personalizzati su di voi.

Spero di essere riuscita a farvi capire che togliere pane e pasta dalla propria alimentazione non voglia dire fare una dieta… Spesso l’unica cosa che si ottiene è una privazione che non si riesce a reggere nel tempo.

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